Dopo una lunga attesa, Alessia Cara, vincitrice del Grammy come Miglior Artista Emergente nel 2018, ha pubblicato il suo quarto album in studio, Love & Hyperbole. Uscito il 14 febbraio, in concomitanza con il giorno di San Valentino, questo album segna un nuovo capitolo nel percorso artistico di Alessia, mostrando un'evoluzione sia personale che musicale.
Insieme al lancio dell'album, Alessia ha annunciato un'ampia tournée che la porterà in Nord America e in Europa nei prossimi mesi. Tuttavia, nonostante le sue origini italiane, il tour non prevede tappe in Italia.
Recensione di Love & Hyperbole, il nuovo album di Alessia Cara
L'album si apre con Go Outside!, un brano pensato per catturare immediatamente l'attenzione degli ascoltatori. Alessia dimostra la sua straordinaria capacità di intrecciare testi e melodie con naturalezza. La freschezza di questa traccia offre solo un assaggio di ciò che verrà, poiché ogni canzone si sviluppa come un capitolo di una narrazione più ampia, riflettendo sulle diverse sfaccettature dell’amore e delle relazioni.
Segue Left Alone, un brano che immerge gli ascoltatori in un’atmosfera più malinconica che permette loro di apprezzare ancora di più la profondità lirica di Alessia. Qui emergono una vulnerabilità e una sincerità che sono tratti distintivi della sua scrittura.
You pulled on my heartstrings
Now you’re just on my nerves
Uno dei punti salienti dell'album è sicuramente Get To You. La potenza e la drammaticità della voce di Alessia si mescolano con frasi evocative come questa:
An apparition on the other side of the table
Did I imagine you there?
Qui la crescita artistica di Alessia è inconfondibile poiché riesce a trasmettere fragilità non solo attraverso il testo ma soprattutto tramite la sua interpretazione vocale.
Il singolo principale, Isn’t It Obvious, presenta un ritmo avvincente e una melodia coinvolgente. L'album si distingue per la rapida evoluzione delle emozioni, passando dai lamenti alle celebrazioni di nuovi inizi. Alessia gioca abilmente con le sue influenze jazz e pop, cosa ce le permette di creare un sound sofisticato.
Non sarebbe un album di Alessia Cara senza un inno di auto-riflessione sulla paura di sprecare il tempo. In Love & Hyperbole, questo tema viene esplorato in Subside. La canzone inizia come se fosse stata catturata da una registrazione su telefono cellulare, per poi lanciarsi in una base strumentale che conduce direttamente al ritornello, mettendo l’ascoltatore di fronte a una dura realtà.
Nothing good ever lasts
The girl i was never came back
Chiudendo con Clearly, l'album si presenta come un'invito alla riflessione, riassumendo il viaggio e le esperienze raccontate lungo il percorso. Gli ascoltatori rimangono con una sensazione di pienezza, come se ogni canzone avesse contribuito alla creazione di una storia d'amore e crescita personale.
In Love & Hyperbole, Alessia Cara non delude, anzi, rinnova il suo sound pur rimanendo fedele alle sue radici. Ogni traccia è un esempio di come la sua scrittura e la sua voce possano trasformare esperienze personali in melodie indimenticabili. Questo album è, senza dubbio, una delle sue opere più solide e coerenti, poiché offre intrattenimento, introspezione e bellezza. Love & Hyperbole è un viaggio che vale la pena intraprendere: un'ode all’amore in tutte le sue forme.
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