Articolo di Alexandra Lloyd
Traduzione di Laura Calonghi

Nel mondo di oggi, la tecnologia legata all'intelligenza artificiale (IA) sta diventando sempre più diffusa nella vita quotidiana. Senza dubbio, questa innovazione rivoluzionaria ha trasformato il modo in cui la società funziona. Dalla semplificazione delle pratiche commerciali all'analisi avanzata dei dati alla correzione delle mail, l'IA è qui per restare. Non è quindi sorprendente che l'industria della musica indipendente non sia immune da questa ondata di innovazione.
Gli strumenti basati sull'IA si stanno evolvendo rapidamente, dando assistenza ai musicisti in ogni fase del processo, dalla composizione alla distribuzione! Oggi, i musicisti hanno accesso a software che non solo semplificano la creazione della musica, ma offrono anche ispirazione e colmano lacune in aree in cui potrebbero non avere esperienza. Grazie all'incorporazione della tecnologia IA nella DAW (digital audio workstation), ma anche alla possibilità di accedere a OpenAI come ChatGPT, si potrebbe dire che fare e distribuire musica non è mai stato tanto facile.
Tuttavia, con questi nuovi progressi e innovazioni, è anche cruciale considerare che impatto ha questo cambiamento sul modo in cui la musica viene condivisa e consumata?
Nuove opportunità nell'industria musicale grazie all'IA
Per rispondere a questa domanda ho parlato con le musiciste indipendenti Brenda Román e Paula Simón, in modo da avere una visione più chiara. Entrambe le artiste hanno riconosciuto i benefici del lavorare in un momento storico in cui le piattaforme di streaming e internet permettono ai musicisti di operare al di fuori delle strutture delle etichette discografiche tradizionali. "Oggi è più facile rispetto a 40 anni fa", ha osservato Paula "Ma a volte è comunque ancora difficile".
L'adozione a livello mondiale di piattaforme di streaming come Spotify ha democratizzato l'accesso alla musica, la società odierna non ha più limiti geografici e gli utenti di queste piattaforme ora possono ascoltare qualsiasi canzone vogliano in pochi secondi. Inoltre, queste piattaforme offrono un luogo in cui condividere il proprio lavoro direttamente con il pubblico e interagire con i fan sui social media.
Tuttavia, anche se lo streaming ha aperto delle porte, non ha eliminato tutti gli ostacoli. "Come artisti indipendenti, abbiamo altri lavori di cui occuparci. Dobbiamo portare avanti i nostri compiti", ha spiegato Paula. "Allo stesso tempo, devi continuare a far uscire musica costantemente". L'aspetto imprenditoriale dell'essere musicisti indipendenti significa che gli artisti devono destreggiarsi tra molteplici ruoli: creator, social media marketer e manager, il tutto continuando a produrre contenuti in modo costante.
Sfruttare gli strumenti IA
Abbiamo chiesto a entrambe le musiciste se usino gli strumenti IA come aiuto per destreggiarsi tra le molteplici attività che devono svolgere ogni giorno per continuare a far crescere la loro carriera musicale e Brenda ha sottolineato l'importante ruolo di strumenti come OpenAI per risparmiare tempo: "Oggigiorno ci sono molti strumenti che usiamo. Per esempio, anche solo se usi ChatGPT, puoi avere idee per contenuti e pianificare le idee per organizzare i contenuti, ma anche usare le analitiche dei social media". Evidentemente, gli strumenti IA sono un ottimo modo per risparmiare tempo e una parte essenziale del kit di strumenti di ogni nuovo musicista. Tuttavia, entrambe le musiciste hanno raccomandato di spendere del tempo per imparare come trarre il massimo dalle analitiche e dai consigli offerti da piattaforme come Spotify for Artists e ChatGPT, "È così difficile raggiungere il pubblico se non sei attivo 24/7. È davvero difficile, soprattutto adesso su Tiktok", ha osservato Paula.
In generale, sembra che per adesso, anche se l'IA può essere un grande strumento per aiutare gli artisti indipendenti a bilanciare le numerose attività di marketing e autopromozione, necessiti comunque di molto tempo e impegno, il che può essere difficile per chi ha un altro lavoro per garantire ulteriori entrate economiche. Inoltre, dato che i prezzi dei tour continuano a coprire molte spese diverse in un'industria sempre più saturata, sembra che i musicisti indipendenti abbiano ancora parecchio da fare.
Con l'avanzare della tecnologia, è chiaro che la sua capacità di offrire un aiuto nel marketing, un'educazione musicale a basso costo e offrire ispirazione migliorerà sempre di più. Per ora, il modo migliore per aiutare i musicisti indipendenti è supportarli. Interagisci con loro online, condividi la loro musica e partecipa ai loro eventi ogni volta che puoi. Man mano che l'IA diventa una parte sempre più integrante dell'industria musicale, è essenziale bilanciare i progressi tecnologici con le connessioni umane che rendono la musica significativa!
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