Sfacciata, maleducata e impertinente: Charli XCX ha reso indimenticabile questa estate 2024 con la pubblicazione del suo sesto album Brat e, che lo si voglia ammettere o no, era esattamente ciò di cui il pop avesse bisogno nel 2024.
L’album che ha fatto affiorare la ragazzaccia che è in noi
Si sa, la ribellione non passa mai di moda e questo Charli XCX è pronta a ricordarcelo, proponendoci sonorità electronic dance music, dance pop e hyperpop che ci riportano indietro ai brani da discoteca dei primi anni 2000. La sua narrazione parte dall’utilizzo del termine “brat”, ossia “bambina viziata, fastidiosa, maleducata” e ne ribalta il significato, dandogli un’accezione positiva: tramite essa ci racconta di quanto sollievo possa restituirci la libertà di poterci esprimere senza vergogna.
In questo modo l’artista ci porta un nuovo concept che influisce anche sulla moda e sul beauty: outfit in pieno stile Y2K, jeans a vita bassa, lipgloss, occhiali a mascherina. Il make-up invece è caratterizzato da smokey eye e da look un po’ trasandati con mascara colante e occhiaie ben in vista. Il tutto viene accompagnato da un tocco di verde lime, lo stesso della copertina dell'album, che diventa il nuovo rosa Barbie: esattamente il contrario di quanto proposto dalle clean girls.
Charli XCX rema contro i canoni di bellezza imposti dalla società, rifiutando la perfezione con l’intenzione di esaltare una femminilità libera e selvaggia. Così come si è brat quando si è al top della propria forma, lo si è anche quando, al contrario, ci si sente più giù. Quest’album esplora temi quali l’insicurezza, la competitività, la maternità e l’accettazione di se stessi, il tutto contornato da una sana ironia.
Questa essenza ha abbracciato proprio tutti, arrivando persino a Kamala Harris, candidata alle elezioni USA 2024. La cantante l'ha definita brat tramite un tweet che ha enormemente spopolato. La pagina X della vicepresidente ha cambiato il proprio banner con la scritta “Kamala HQ” su sfondo verde con la grafica dell'album.
Insomma, possiamo quindi dedurne che la “Brat summer” (ufficialmente terminata, sancisce Charli XCX) è stata assolutamente leggendaria e rimarrà nei nostri cuori ancora per un bel po’. Chissà… possiamo sperare in una “Brat fall”?
Potete ascoltare Brat qui: